
“Kissing Carrion” di Guadalupe Nettel non è solo un racconto horror; è un’esplorazione profonda della condizione umana, intrecciata con elementi macabri e una tensione psicologica costante. Lunga come la notte che avvolge le sue pagine, questa opera ci conduce in un viaggio inquietante attraverso l’amore, il dolore, la perdita e la paura primordiale di ciò che non conosciamo.
Nettel, una delle voci più interessanti del panorama letterario messicano contemporaneo, ha creato un mondo dove i confini tra realtà e finzione si sfumano, lasciando il lettore in uno stato di perenne incertezza. La protagonista, una giovane donna di nome Elvia, vive sola in un appartamento fatiscente in Città del Messico. Afflitta da un senso di solitudine profonda e dal ricordo costante della madre defunta, Elvia è ossessionata dalla morte. Questa ossessione si manifesta nella sua fascinazione per le immagini macabre che trova nei giornali e nelle fotografie di crimini efferati.
Un giorno, mentre sfoglia il giornale locale, Elvia legge la storia di un uomo trovato morto in circostanze misteriose. L’immagine del corpo senza vita la colpisce profondamente, evocando una forte attrazione per il mistero che lo avvolge. Decisa a scoprire di più, Elvia si imbarca in una ricerca ossessiva della verità, seguendo le tracce dell’uomo morto attraverso i vicoli oscuri della città.
La sua indagine la conduce a incontrare personaggi bizzarri e inquietanti, ognuno con i propri segreti e le proprie ossessioni. C’è il vecchio antiquario che vende oggetti misteriosi provenienti da tombe antiche; la cartomante con gli occhi velati che legge il futuro nelle carte; l’uomo senza nome che appare e scompare nell’ombra, sussurrando enigmi indecifrabili.
Mentre Elvia si avvicina alla verità, la linea che separa la realtà dalla sua mente turbata diventa sempre più sottile. Le visioni macabre iniziano a sovrapporsi al mondo reale, trascinandola in un vortice di terrore e follia. “Kissing Carrion” è un’opera ricca di simbolismo e metafore, dove ogni elemento contribuisce a creare un’atmosfera claustrofobica e inquietante.
L’autrice usa magistralmente il linguaggio per costruire una tensione psicologica sempre crescente, descrivendo con minuzia i dettagli macabri della morte e la lenta disgregazione mentale della protagonista. Il romanzo è strutturato in brevi capitoli che alternano la voce narrante di Elvia a momenti di introspezione e frammenti di ricordi passati.
Queste sequenze oniriche contribuiscono ad approfondire il carattere complesso della protagonista, rivelando la sua vulnerabilità e la sua lotta contro le proprie paure interiori. La morte, in “Kissing Carrion”, non è solo un evento fisico; è una forza invisibile che permea ogni aspetto della vita di Elvia, influenzandone i pensieri, le azioni e i rapporti con gli altri.
Nettel esplora la natura ambigua dell’amore, rappresentandolo come una forza potente ma pericolosa. L’attrazione di Elvia per il corpo del morto può essere interpretata come un desiderio di connessione con qualcosa di trascendente, di superare i limiti della vita terrena.
Temi e Simbolismo
Tema | Descrizione |
---|---|
Morte | Presenza costante che permea la vita della protagonista e influenza le sue azioni. |
Amore | Rapporto complesso e ambiguo, rappresentato come una forza potente ma potenzialmente distruttiva. |
Solitudine | Senso di vuoto e alienazione che tormenta Elvia. |
Identità | La ricerca della propria identità in un mondo caotico e disorientante. |
Realità vs. Immaginazione | I confini tra la realtà e il mondo immaginario si sfumano, creando una sensazione di incertezza. |
Produzione
- Anno di pubblicazione: 2017
- Editore originale: Penguin Random House (Messico)
- Lingua originale: Spagnolo
“Kissing Carrion” è un’opera che lascia il lettore profondamente turbato, ma allo stesso tempo affascinato. La sua forza risiede nella capacità di Nettel di creare personaggi complessi e credibili, e di esplorare temi universali come la morte, l’amore, la solitudine e la ricerca della propria identità in un modo originale e suggestivo.
Se siete alla ricerca di un romanzo horror che vada oltre i clichè del genere, “Kissing Carrion” è una lettura assolutamente consigliata. Preparatevi però ad affrontare un viaggio inquietante nella mente di una donna ossessionata dalla morte, un’esperienza letteraria che non dimenticherete facilmente.